Il cambiamento è sempre stato una
caratteristica della vita dell’uomo. Un tempo però i cambiamenti erano molto
più lenti, a volte talmente lenti da non essere neppure percepiti nel corso
della vita di una persona. Oggi invece i cambiamenti sono così veloci da
richiedere un continuo adattamento da parte dell’uomo e delle organizzazioni,
incluse le imprese. L’innovazione oggi è talmente veloce e pervasiva, da
diventare uno dei fattori caratterizzanti del nostro tempo: possiamo dunque dire che siamo entrati nell’era dell’innovazione.
Quali sono le principali
caratteristiche che distinguono l’era dell’innovazione da tutti i periodi
precedenti della storia dell’uomo?
Alla base dell’era
dell’innovazione c’è un’elevata capacità di produrre e trasportare beni, unita
ad un’elevata capacità di viaggiare e comunicare. Tutto questo sta generando
una serie di effetti, che le aziende devono essere in grado di comprendere ed
interpretare per poter immaginare il proprio futuro.
È evidente che la capacità di
produrre non è oggi più limitata ai paesi interessati dalla prima rivoluzione
industriale, ma si è diffusa e continuerà a diffondersi velocemente verso
alcuni paesi a basso costo (uno per tutti: la Cina). Questo ha causato un calo
dei profitti e l’aumento della disoccupazione nei paesi “sviluppati” (in
particolare per i lavoratori manuali) ed ha invece portato un maggior benessere
nei paesi “neo-industrializzati”, che oggi sono diventati mercati di
riferimento importanti.
Lo sviluppo della possibilità di
comunicare istantaneamente con chiunque nel mondo (dal telegrafo ad internet)
ha invece moltiplicato le opportunità di confronto e di diffusione delle idee,
fornendo un enorme impulso alla crescita della conoscenza in tutti i settori.
Il confronto tra persone appartenenti a culture diverse ha inoltre messo in
crisi i valori tradizionali delle diverse comunità umane, lasciando molte
persone “prive di riferimenti” (come accade ai membri delle tribù isolate che
entrano per la prima volta in contatto con la cosiddetta “civiltà”).
L’era dell’innovazione è infine caratterizzata
dalla fine della bolla finanziaria e dalla consapevolezza che lo sviluppo non
potrà estendersi illimitatamente. Il tutto viene ulteriormente complicato, dall’assenza
di modelli di riferimento e quindi dall’incertezza e dall’incapacità di
prevedere quale sarà il futuro.
Ecco alcuni elementi chiave verso
i quali le imprese devono orientarsi per avere successo nell’era
dell’innovazione:
- Sostenibilità: la crescita sostenibile è infatti l’unica possibile per non raggiungere velocemente i limiti delle risorse naturali disponibili,
- Innovazione continua: nell’era dell’innovazione l’evoluzione è talmente veloce che per continuare ad essere competitivi sul mercato è necessaria l’innovazione continua dei prodotti e dei servizi,
- Analisi dei bisogni globale: il mercato è globale e per ideare prodotti di successo non è più sufficiente basarsi sui bisogni dei clienti europei o americani,
- Nicchie: le imprese devono sviluppare offerte specializzate per nicchie di mercato, che sono a loro volta sono in continua e veloce evoluzione,
- Nuovi modelli di business: con l’aumento della concorrenza e della complessità tecnologica, il semplice scambio “prodotto in cambio di denaro” non è più sufficiente per garantire alle imprese un profitto adeguato e persistente. Le imprese dovranno quindi imparare a generare profitto utilizzando modelli di business innovativi, che potranno comprendere relazioni emozionali con i clienti, flussi di informazioni, erogazione di servizi ed altri meccanismi innovativi per la creazione di valore.
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