lunedì 11 maggio 2015

Visualizzare per decidere meglio

Le numerose decisioni che devono essere prese durante lo sviluppo di ogni nuovo prodotto sono caratterizzate da:
  • incompletezza delle informazioni disponibili,
  • incertezza (sia sull'affidabilità delle informazioni, che sulle conseguenze delle decisioni),
  • vincoli temporali (time pressure),
  • dinamiche sociali (mancanza di allineamento sugli obiettivi, mancanza di condivisione delle informazioni, diverse interpretazioni, competizione, simpatie/antipatie, ...).
Le ricerche sul funzionamento della nostra mente hanno dimostrato che tutte le decisioni hanno una componente non razionale e non riconducibile a nessun tipo di algoritmo deterministico (se non fosse così si potrebbe infatti costruire un programma che prende sempre le migliori decisioni).

La parte conscia della nostra mente funziona in modo logico-analitico, ma è in grado di considerare soltanto un sottoinsieme degli elementi che costituiscono il contesto ed inoltre valuta le diverse alternative utilizzando soltanto un sottoinsieme di criteri e regole, che spesso escludono l'esperienza e l'intuizione. 

La parte inconscia della nostra mente funziona invece basandosi sull'interpretazione olistica della realtà, operando però secondo schemi non espliciti e giungendo dunque a conclusioni probabilmente giuste, ma non sempre dimostrabili. Per prendere buone decisioni è dunque necessario utilizzare sia la parte conscia, che quella inconscia della nostra mente.  

L'utilizzo di mappe e metodi di visualizzazione risulta quindi di fondamentale importanza per prendere buone decisioni in quanto permette di coinvolgere efficacemente i circuiti cerebrali legati alla vista, che sono diversi da quelli del pensiero logico-analitico.

L'utilizzo di metodi di visualizzazione delle informazioni ha dunque 3 vantaggi importanti per migliorare la qualità delle decisioni prese nei team di sviluppo dei nuovi prodotti e servizi:
  • stimola la parte inconscia coinvolgendo i circuiti cerebrali legati alla vista, che sono diversi da quelli del pensiero logico-intuitivo,
  • permette di rappresentare e condividere tra i partecipanti grandi quantità di informazioni ("un'immagine vale più di mille parole!")
  • permette di tracciare collegamenti tra le diverse informazioni ed alimentare così la creatività nelle decisioni.
In questo video viene descritto un esperimento che dimostra l'efficacia dell'utilizzo di metodi visuali nel processo decisionale dei team.
Qui invece potete trovare la tavola periodica dei metodi di visualizzazione.

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