sabato 1 aprile 2017

Canvas per azioni di miglioramento su prodotti e servizi esistenti

Un canvas ("canovaccio") in teatro è uno schema di riferimento che permette agli attori di costruire una storia, senza definirne a priori tutti i particolari, ma assicurando che gli elementi principali vengano sviluppati. Nel mondo liquido i canvas sono molto utili per guidare processi decisionali e migliorare la qualità di decisioni complesse.
Spesso i canvas si basano sul “buon senso” e questo è uno dei loro punti di forza: sono semplici ed efficaci. Un buon modo di utilizzare i canvas è quello di prenderli come riferimento durante le riunioni organizzate per prendere decisioni. Il canvas è uno strumento flessibile: non è necessario che la riunione segua una scaletta precisa, né che le informazioni vengano raccolte in modo predeterminato. È invece importante che tutti gli elementi del canvas vengano affrontati e che quindi alla fine dell’incontro si possa prendere una decisione oppure si possano richiedere degli approfondimenti.

Di seguito si trova un canvas che può essere utilizzato per decidere se apportare un miglioramento a un prodotto o un servizio esistente. Il miglioramento continuo dei prodotti e dei servizi è infatti fondamentale per prolungarne il ciclo di vita e/o per ridurre i costi, ma a volte viene affrontato in modo improvvisato. Il canvas, insieme al coinvolgimento delle persone giuste, può aiutare a rendere più efficaci le riunioni per valutare le proposte di miglioramento.



L’utilizzo del canvas è molto semplice:
  • Ipotesi di miglioramento: viene descritta in modo sintetico e comprensibile la modifica che si propone di apportare al prodotto o servizio
  • Pro: vengono identificati tutti i fattori a favore della modifica, sia esterni (cliente, canale, …), che interni (produzione, logistica, riduzione di rischi, …)
  • Contro: vengono identificati tutti gli eventuali fattori contro la modifica, sia esterni (cliente, canale, …), che interni (produzione, logistica, riduzione di rischi, …)
  • Delta Costi: viene fatta una stima delle eventuali variazioni dei costi variabili del prodotto o servizio (materiali, lavorazioni, scorte, …)
  • Delta fatturato: viene fatta una stima delle eventuali variazioni del fatturato, che deriveranno normalmente da modifiche nei volumi e nei prezzi di vendita
  • Investimenti: viene fatta una stima degli eventuali investimenti necessari alla realizzazione della modifica (progettazione, attrezzature, omologazioni, pubblicità, …)
  • Rischi: vengono identificati gli eventuali rischi sia nel progetto di introduzione della modifica, sia a causa della modifica stessa
  • Note / vincoli: vengono identificati eventuali vincoli o altre informazioni che emergono durante il processo decisionale
  • Azioni: l’obiettivo del canvas è quello di aiutare a prendere decisioni corrette. L’ultimo elemento del canvas è proprio l’identificazione delle azioni necessarie per la realizzazione di quanto deciso.
Nel suo utilizzo più agile, il canvas è uno schema mentale e non richiede che venga compilato alcun documento (nemmeno il canvas stesso). In alternativa il canvas stesso con alcune informazioni scritte in tempo reale durante la riunione, può diventare il verbale della riunione ed il documento che autorizza le azioni definite. 

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