mercoledì 11 febbraio 2009

Ideare prodotti intelligenti - 1

Esempi di comportamenti intelligenti:

Conoscere il contesto:

  • Conoscere il proprio stato (ad es. acceso/spento, fermo/in movimento, orizzontale/verticale, velocità, accelerazione/frenata, consumo di energia, energia residua, ...)
  • Conoscere la propria posizione (ad es. coordinate GPS, alto/basso rispetto all'ambiente, davanti/dietro rispetto all'ambiente, ...)
  • Conoscere l'ambiente (ad es. data e ora, temperatura, luce, umidità, presenza di persone, presenza di altri dispositivi, ...)
  • Conoscere la storia degli eventi passati (ad es. ingresso di una "seconda" persona, tempo intercorso tra l'inizio e la fine della frenata, ...)

Elaborare informazioni e prendere decisioni:

  • Eseguire calcoli
  • Eseguire ricerche di informazioni (ad es. chiedere lo stato del traffico per eseguire il calcolo del miglior percorso, chiedere informazioni su negozi nelle vicinanze, ...)
  • Prendere decisioni o fornire suggerimenti sulla base di regole memorizzate o imparate (ad es. percorso suggerito, accendere o spegnere il riscaldamento, ...)
  • Archiviare informazioni (ad es. consumo medio, storia degli stati interni, storia di alcune caratteristiche dell'ambiente - ad es. temperatura)

Interagire con l'utilizzatore o con altri dispositivi:

  • Identificare e reagire ad eventi nell'ambiente (ad es. ingresso di una persona, passaggio luce/buio, apertura/chiusura di una porta, ...)
  • Identificare e reagire ai propri cambiamenti di stato (ad es. fermo/movimento, inizio della frenata, ...)
  • Identificare e reagire ad eventi nell'ambiente (ad es. raggiungimento di un orario predefinito, cambiamento nella temperatura, cambiamento del fondo stradale, ...)
  • Inviare/ricevere comandi
  • Inviare/Ricevere informazioni
  • Inviare/Ricevere richieste

Imparare:

  • Riconoscere risultato di azioni (ad es. quando freno troppo bruscamente le ruote slittano, riconoscere che un prodotto viene utilizzato poco e ridurne le quantità suggerite d'acquisto, ...)
  • Riconoscere l'utilizzatore e le sue preferenze (ad es. settaggio del posto guida di un'automobile, suggerire ricette sulla base delle scelte precedenti)
  • Riconoscere comportamenti (ad es. velocità troppo elevata, ...)
  • Cambiare regole di comportamento (ad es. non suggerire più un certo alimento se non viene mai selezionato, ...)
  • Prevedere bisogni futuri (ad es. chiedere l'aggiornamento dello stato del traffico per le zone previste nel percorso pianificato, ...)

Eseguire azioni complesse:

  • Eseguire sequenze di comandi (ad es. pagamenti con carta di credito)
  • Collaborare con utilizzatore (ad es. facilitare i movimenti)
  • Modificare il proprio stato interno (ad es. acceso/spento)

Questa lista di comportamenti, opportunamente personalizzata e completata, può essere utilizzata insieme all'albero delle funzioni di prodotto per ideare nuovi comportamenti intelligenti per i prodotti da sviluppare.

(In un prossimo post ritornerò su questo argomento)

1 commento:

Unknown ha detto...

Bellissimo post... Se posso, ti suggerisco due modi per graficare quanto hai esposto

Xmind
Mind Meister