venerdì 12 febbraio 2016

Prodotti liquidi per clienti liquidi

Liquid Products

“Nella vita liquida non esistono legami stabili ed ogni cosa che leghiamo, deve essere legata in modo leggero, in modo che possa essere slegata quanto più rapidamente e facilmente possibile quando le circostanze cambieranno e questo accadrà sicuramente più e più volte.” (Liquid Love – Zygmunt Bauman – 2003)

Nel mondo liquido tutto cambia velocemente ed il futuro è estremamente incerto, così anche le decisioni d’acquisto tendono a considerare orizzonti temporali più brevi. Spesso allora ai prodotti monolitici, costosi e di lunga durata vengono preferiti prodotti più flessibili, intelligenti e che non richiedano un investimento iniziale elevato.

Prodotti flessibili
Un prodotto si può definire flessibile, se può essere personalizzato al momento dell’acquisto, ma anche aggiornato e modificato per tutta la durata della sua vita. I prodotti flessibili saranno quindi in grado di beneficiare dei miglioramenti tecnologici che si renderanno disponibili in futuro e potranno soddisfare a lungo le esigenze non prevedibili ed in continua evoluzione dei loro utilizzatori.
Il fattore chiave per la flessibilità del prodotto è l’architettura modulare, cioè la possibilità di creare molti prodotti diversi a partire da componenti standard progettati come mattoncini Lego. La modularità classica si concentra spesso su funzioni e interfacce: ogni funzione è implementata da un singolo modulo e moduli diversi sono intercambiabili perché hanno interfacce standardizzate. In questo modo è possibile configurare le funzioni e le prestazioni di un prodotto. Nel mondo liquido può essere utile renderne flessibile anche l’aspetto. Questo si può ottenere introducendo moduli “estetici”, possibilmente separati dai moduli funzionali per permetterne la sostituzione a costi non eccessivi. La possibilità di configurare l’aspetto estetico al momento dell’acquisto non è una novità (si pensi ad esempio alle cucine). Novità sono l’estensione di questo concetto a nuovi tipi di prodotti (si pensi ad es. le scarpe configurabili della Nike o le Pixie cover della macchina da caffè Nespresso), l’ampiezza delle scelte disponibili, la possibilità di creare moduli personalizzati e la possibilità di modificare l’aspetto dei prodotti a costi ragionevoli anche in momenti successivi all’acquisto.

Nexpaq modular smartphone (www.nexpaq.com)

Prodotti intelligenti
Nel 2011 Marc Andressen, affermò che “il software sta divorando il mondo”. Per capire l’importanza di questo fenomeno basta pensare a quanta importanza e quanto valore il software sta guadagnando in tutti i settori di business. Restando nell’ambito dei prodotti, si pensi ad esempio che oggi per far funzionare un’automobile servono decine di milioni di righe di codice e che senza software non potrebbero funzionare i nostri smartphone, le macchinette per il caffè in ufficio, i semafori, gli strumenti per le analisi mediche e moltissimi altri prodotti.
La sostituzione di funzioni realizzate via hardware con funzioni software-driven ha tre benefici principali: le funzioni software-driven sono infatti più sofisticate, più flessibili e spesso più economiche delle corrispondenti funzioni realizzate via hardware. Si pensi ad esempio alla sostituzione del cruscotto di un’automobile con uno schermo touch, che può essere riconfigurato in ogni momento, anche dall’utente stesso.
L'uso estensivo del software e la possibilità di collegare prodotti al web (Internet delle cose) sta facendo sorgere una nuova generazione di prodotti intelligenti, che sono in grado di capire ciò che gli utenti stanno cercando di fare ed operano quindi nel modo migliore per facilitare il raggiungimento degli obiettivi. Questi prodotti “ricordano” contesti, obiettivi, azioni e risultati, al fine di imparare dalle esperienze del passato. Essi sono quindi in grado di migliorare progressivamente il loro comportamento e di adattarsi alle abitudini ed alle caratteristiche di ogni singolo utente, senza bisogno di complicate operazioni di configurazione. I prodotti che imparano permettono alle imprese di conoscere molto meglio i loro clienti, di fornire in tempo reale servizi personalizzati e contestualizzati e di accrescere la fidelizzazione dei clienti (cambiare un prodotto dopo che ha imparato le nostre abitudini, richiederebbe infatti un nuovo processo di apprendimento).

Prodotti a prezzo scalabile
I prodotti flessibili ed intelligenti rendono più sottile la distinzione tra prodotti e servizi e permettono la realizzazione di nuovi modelli di business. È possibile in particolare ridurre l’investimento necessario per “accedere” ai prodotti, facendo pagare agli utilizzatori un prezzo progressivo, proporzionale alla “quantità” di utilizzo o, meglio ancora, proporzionale ai benefici ottenuti. Si genera in questo modo per le imprese un effetto espansivo simile a quello che si potrebbe ottenere mediante l’abbassamento dei prezzi. L’impatto è però importante: i profitti immediati vengono sostituiti da profitti graduali e si crea la possibilità/necessità di fornire nuovo valore ai clienti anche dopo la vendita dei prodotti, motivandoli a continuare a pagare il prezzo progressivo per un lungo periodo o ad estendere l’utilizzo del prodotto stesso.

I prodotti liquidi saranno dunque molto diversi dai prodotti attuali e richiederanno profonde trasformazioni anche alle imprese che li realizzano: strategie, organizzazione, processi e strumenti dovranno essere adattati ai clienti liquidi ed alle loro esigenze.
Questo sarà il futuro per molte imprese manifatturiere.